Il succo: la nostra “soluzione fisiologica”

gerson

6 Luglio 2016

Il succo: la nostra “soluzione fisiologica” |

Sapete qual’è una delle procedure più frequentemente usate al pronto soccorso? Inserire un’ago-cannula in vena per poi somministrare della soluzione fisiologica, ovvero sodio cloruro  al 0,9%.

Sinceramente penso che questa, in generale o in specifiche condizioni, sia una delle migliori procedure che si possa usare al pronto soccorso.

Siamo fatti del 70% e più di acqua, i liquidi sono la prevalenza di ciò che siamo ed il ricambio dei liquidi che stanno dentro di noi ritengo sia fondamentale nel mantenimento di un ottimo stato di salute.

Ma nel mio metodo si usa una “soluzione fisiologica” particolare, sostituendo il sodio cloruro 0,9% con i miei tanto amati succhi di frutta e verdure estratti a freddo!

Stiamo parlando della migliore “acqua biologica” che si possa trovare in natura, un liquido pieno di minerali, vitamine ed enzimi, un toccasana per dissetare il nostro stato di salute.

Essendo un appassionato di acquariologia marina ho avuto modo di osservare che il benessere dei pesci e dei coralli che possiedo nel mio acquario dipende dalla qualità dell’acqua che uso e dal sistema di filtraggio. Inoltre ho osservato che senza attenzionare la qualità organolettica dell’acqua, neppure il miglior cibo possibile in commercio per pesci poteva essere sufficiente ad ottenere un ottimale stato di salute all’interno dell’acquario, anzi alla fine sono arrivato ad una conclusione: con acqua scadente e mangiare per  pesci di ottima qualità tutto andava sempre peggio, mentre con l’acqua di qualità e magari un cibo non proprio eccellente tutto comunque riusciva ad andare bene.

Figuriamoci quindi se entrambe queste due variabili fossero al top!

Tutto ciò mi ha portato a dedurre quanto fosse fondamentale la qualità dei liquidi che si trovano nel nostro organismo.

Nel mio metodo nello specifico vengono usati vari tipi di succhi, tra cui:

  • succo di carota;
  • succo carota-mela;
  • succo verde;

Concentriamoci adesso ed analizziamo alcune caratteristiche dei costituenti di questi succhi.

La carota è una radice che assorbe molti nutrienti dalla terra. La carota inoltre contiene un pesticida naturale, il FALCARINOLO, che diventa meno presente, in termini di concentrazione, qualora venissero usati pesticidi chimici. Perché accade ciò?

Il motivo è semplice, la carota avendo un “aiuto esterno”, attraverso il pesticida chimico, per proteggersi dai vari patogeni del terreno, non avrà più bisogno di produrre grandi quantità di falcarinolo! Quest’ultima sostanza è un ottimo fungicida naturale! Non di rado chi assume buone quantità di succo di carota potrebbe meravigliarsi nel vedere risolti o comunque

ridimensionati problemi di micosi, come ad esempio l’onicomicosi (funghi alle unghie), candidosi, etc.

La mela invece, soprattutto quella più aspra al palato, contiene una gran quantità di PECTINA, importante per la disintossicazione da metalli pesanti e l’ACIDO MALICO, importante per agevolare l’assorbimento e quindi la biodisponibilità dei principi contenuti nella carota.

Quando disponibili, le mele “granny smith” risultano essere le migliori!

Infine, per quanto riguarda il succo verde, tra le varie proprietà si ha un effetto oppioide, derivato da una sostanza presente nella mucillagine, praticamente sarebbe quella sorta di liquido mucoso che si vede uscire da una foglia di lattuga quando viene tagliata.

Ho sentito dire una volta che alcune persone aggregano questa sostanza mucillaginosa nella vasca da bagno per bagnare i bambini con coliche addominali!

Il succo verde detossifica tanto, contiene molti nutrienti che rimpiazzano le tossine dai tessuti, contiene molta vitamina K, utile nell’anemia, e calcio, utile nell’osteoporosi, inoltre il cavolo rosso, uno dei costituenti del succo verde che spesso faccio preparare, contiene l’amminoacido GLUTAMINA, utile nella disintossicazione.

 

Morale di questa favoletta…la natura ci offre davvero tanto, dobbiamo semplicemente stendere una mano e coglierne i suoi benefici frutti! 

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Commenti

  • Giuseppe OrriLuglio 26, 2016

    Complimenti al caro Dott. Nicolosi per la semplicità e la chiarezza con cui ha presentato e ha giustificato l’importanza dei tre tipi di succhi che costituiscono uno dei pilastri della terapia secondo il metodo Gerson.
    La Natura è retta da Leggi semplici, la Biologia ubbidisce a regole altrettanto semplici e logiche, La Medicina dovrebbe saperle interpretare per convertirle in norme e pratiche terapeutiche.
    La Medicina non può inventare niente di nuovo, deve solo impegnarsi e avere la modestia di riuscire ad interpretare le Leggi della Natura ed assumersi la responsabilità di farle rispettare per il bene di tutti.

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    • Alessandro NicolosiLuglio 26, 2016

      Grazie Dott. Orri! Il suo commento arricchisce ancor più il mio sito

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  • Marta ScalercioLuglio 28, 2016

    Ottimi i succhi di frutta. Ho solo un dubbio per quanto riguarda le fibre. L’assunzione delle fibre sono anch’esse necessarie. Effettivamente per chi soffre di diverticolosi possono essere un problema! Vorrei sapere qualcosa in più in merito!

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    • Alessandro NicolosiLuglio 29, 2016

      Si, i succhi comunque non escludono l’utilizzo di frutta e verdura così per come sono. Anche chi è in terapia Gerson, oltre ai succhi, mangia frutta e verdura.
      Buona giornata

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